Territorio e Attività

Insieme ad altri comuni sia costieri sia dell’entroterra, Longobardi fa parte di un’area denominata Costa dei Borghi Antichi, intrisa di tradizioni ancora vivide e immersa in un paesaggio spettacolare da ammirare tutto l’anno.

Tutto il territorio della Costa si visita facilmente partendo dall’Hotel Gaudio, e coloro che in vacanza amano stare sempre in movimento, sicuramente saranno felici di sapere che è possibile cimentarsi in attività di trekking, passeggiate a cavallo lungo le vallate della Catena Costiera Paolana e giri in mountain bike.

 

Longobardi, piccolo borgo situato in collina, dal quale si gode una spettacolare vista su Stromboli, ospita tra boschi di pini secolari e felci una pineta attrezzata per picnic. In paese è visitabile la Casa della Cultura, la Chiesa Madre e, attraverso un percorso naturalistico, la casa di San Nicola Saggio.


A pochi passi si trovano Amantea e Belmonte Calabro.


Belmonte, patria del pomodoro gigante Deco, accoglie i resti del castello (oggi biblioteca comunale) dove Galeazzo di Tarsia componeva i suoi versi poetici, e il piccolo Museo della Civiltà Contadina.

E’ possibile cimentarsi in attività di trekking naturalistico sui sentieri montani tracciati dal CAI (Club Alpino Italiano), all’alveo del torrente sorgivo del Veri.


 

Amantea, il comune più popoloso della Costa dei Borghi Antichi, è un punto d’attrazione per molti visitatori anche per le numerose botteghe di artisti che vi sono insediate. Da visitare il convento monumentale di San Bernardino, dove sono conservate anche opere del Bernini e del Gagini.


 

Fiumefreddo Bruzio è il borgo più suggestivo di tutta la Costa per le sue chiese, i suoi antichi conventi, i palazzi nobiliari ma in particolare per il Piazzale della Torretta e il Castello della Valle. Quest’ultimo, edificato da Roberto il Guiscardo intorno al 1050, è oggi Monumento Contro Tutte le Guerre e al suo interno sono ammirabili alcune opere di Salvatore Fiume.

 

San Lucido è l’unico borgo, tra quelli della Costa dei Borghi Antichi, ad essere affacciato sul mare, deve il suo nome ad un Santo monaco benedettino, fra Lucido da Aquara.
Un evento imperdibile è sicuramente il Carnevale Estivo del 21 luglio che si rifà ad un evento storico, noto agli abitanti come “a vulata”.



I Borghi Antichi dell’entroterra includono:

San Pietro in Amantea, nella cui piazza principale si trova una fontana monumentale sotto una quercia secolare, ospita vigne di “Magliocco” e “Marcigliano”, di “Merlot” e “Cabernet”, che producono vini di altissima qualità;

Lago è per eccellenza il borgo montano, circondato da folti boschi, e dove si producono ottimi capocolli e soppressate;

Aiello vanta la più incantevole piazza settecentesca della Costa dei Borghi Antichi, dove fa bella mostra di sè il prestigioso Palazzo Cybo Malaspina, un clone dell’edificio di Massa Carrara;

Serra d’Aiello custodisce gelosamente la sua storia nel museo archeologico dove è possibile scoprire teche ricchissime di corredi funebri provenienti dalle ventisei tombe della necropoli del IX-VIII secolo a.C. rinvenuta sul terrazzo sabbioso di Chiane.

Cleto, con il suo castello da poco restaurato, accoglie ogni estate il festival artistico omonimo.